1996 – Concorso per la riqualificazione ambientale di Piazza Navona ed in particolare degli elementi di arredo necessari allo svolgimento della tradizionale Festa della Befana. (Primo premio). Con G. Colucci, A. Di Noto, P. Eroli, R. Mariotti, F. Montuori, P. Nicolosi, C. Placidi
“…..In particolare il progetto … si distingue per la suggestiva idea di rievocare nell’allestimento della festa l’immagine di una nave, interpretando così nello stesso tempo l’origine della piazza (che insiste sulle fondazioni dello stadio di Domiziano) e la sua denominazione popolare, piazza Navona, che deriva dalla corruzione del toponimo latino Circo Agonale.
Sotto il profilo architettonico il progetto individua efficacemente l’invaso centrale della piazza dove si svolge la festa con elementi leggeri che sfruttano abilmente le virtualità dell’illuminazione artificiale.
Per le sistemazioni permanenti la proposta si radicalizza nell’accettazione dello spazio concluso della piazza: “…impone un’estrema sobrietà di segno di tutto ciò che si pone come permanente nella piazza: l’immagine complessiva è così fortemente radicata nella coscienza comune che non ammette possibilità di variazione al suo interno. In piazza Navona non si può aggiungere o togliere alcunché di sostanziale senza stravolgerne il senso.”….”
(dalla Relazione della Commissione giudicatrice, in: “ Piazza Navona, la festa, il suo futuro”, Catalogo della mostra tenuta all’Istituto Español de Cultura, di Roma 23/12 1993-20/1/1994. quaderni di AU. INASA s.d.)
Per ulteriori approfondimenti vedi in:/ SCRITTI / “L’ARTIFICIOSA NAVE”